L’idea che ci ha guidato nel percorso volto alla risco¬perta dei vitigni autoctoni si compie in questo bel vino rosso rubino intenso. L’esordio olfattivo di note boisè, ciliegia marasca, grafite e alloro lascia il posto a sentori di liquirizia. Una struttura presente ma non eccessiva, un tannino dolce e vellutato con persistenza aromatica intensa e un finale di prugna fresca rendono questo vino importante ed equilibrato.
Abbinamenti:
Selvaggina, carni rosse, formaggi stagionati
Maiorem - Piandaccoli
- Tipo di vino: Rosso
- Uve: Sangiovese grosso, Pugnitello, Foglia Tonda, Mammolo, Colorino
- Vigneti di produzione: “Fattoria”, “Granchiaia”, “Sasseta”
- Altitudine: 250 m slm
- Esposizione: Sud-Ovest
- Tipo di terreno: Medio impasto ricco di scheletro
- Sistema di allevamento: Prevalentemente Cordone speronato
- Potatura-Defogliatura-diradamento-vendemmia: manuale
- Resa uva per ettaro: 50 q
- Vinificazione: pressatura soffice, fermentazione in serbatoi di acciaio
- Fermentazione malolattica: legno e acciaio
- Affinamento in legno: 12/18 mesi in tonneaux da 5 hl di rovere francese
- Affinamento in bottiglia: minimo 18 mesi
- Filtraggio: molto leggero
- Bottiglie prodotte: 6000 Formati: 0,75 – 1,5 – 3 lt
NOTE ORGANOLETTICHE
E’ un vino rosso rubino acceso con contorni leggermente granati. Al naso i frutti rossi si sposano con una nota vanigliata, ma ad intrigare sono le nette sfumature erbacee e balsamiche. In bocca è fresco, delicato, con un tannino ben addomesticato. Il finale è discretamente lungo e regala una sensazione piacevolmente amarognola.